PREMESSA
La base della cucina malgascia è il riso condito con salse e spezie varie.
In Madagascar il riso copre il 70% del fabbisogno quotidiano di calorie e racchiude importanti significati religiosi e rituali. I contadini malgasci lo mangiano tre volte al giorno: bollito e servito con kitoza (striscioline di carne secca saltate in padella), per colazione (vary sosoa), cotto in una zuppa di erbe selvatiche a pranzo (vary amin’anana) e infine, per cena, accompagnato da pollo bollito, uova fritte, lenticchie o foglie di cassava pestate. Il tutto è accompagnato con ranon’apango, l’acqua di cottura del riso.
Il pesce abbonda lungo le coste, anche affumicato, assieme ai crostacei e tutto cio che il mare puo offrire mentre all’interno è maggioritario il consumo di carne di maiale, zebù e polli.
Per tutto l’anno poi si può gustare un’ampia gamma di frutta che va dall’ananas ai lytchees al mango, le banane oltre ai frutti classici che possiamo trovare in Europa come mele e pere e tutta la verdura. UN’elenco di cibi e piatti tipici Malgasci darà meglio l’idea di cio che si mangia e come.
I CIBI
Vary Il Riso. E’ l’ingrediente principale e base della dieta dei malgasci al quale si accompagnano altre portate(e non viceversa!). Il consumo annuo di riso raggiunge i 135 kg per persona. Il riso viene accostato al pollo, allo zebù, al maiale e al pesce.
Romazava Bollito chiaro. E’ un brodo di verdure con, a volte, l’aggiunta di alcuni pezzi di carne. Fa da accompagnamento ad un grosso piatto di riso. Ravitoto Stufato con germogli di manioca e pezzi di zebù o maiale. Lungo le coste viene talvolta miscelato con il latte di cocco.
Bredes E’ un termine di origine Portoghese che identifica alcune piante e vegetali che servono per fare le insalate che possono essere dolci, bredes “mamy”, o piccanti, bredes “anamalao”. Coba Ravina una torta di farina di riso, zucchero grezzo e arachidi.
Kitoza Sottili fette di carne affumicate o seccate al sole e grigliate.
Mosakiky Spiedini di carne che vengono cotti sul fuoco e serviti sulla strada. Come accompagnamento si utilizza il mango condito e tagliato a sottili filamenti oppure salse speziate o patate o altro ancora.
Mokary Tortine di riso cotte in contenitori rotondi. Vengono generalmente consumati appena fatti al mattino col caffè.
LE BEVANDE
Per quanto riguarda le bevande segnaliamo il Tuaka gasy, l’alcol malgascio artigianale che si ottiene dalla distillazione di canna da zucchero, frutta e riso normalmente prodotto in modo illegale.
Sempre dalla canna da zucchero si ottiene la Betsabetsa, distillata soprattutto lungo la costa.
Ci sono poi il Rum di Dzamanzary (Nosy be), quello di Ambilobe (Port Saint-Louis) e quello della distilleria di Maromamy non molto adatto da bere liscio a causa dell’elevato grado alcolico e per questo si presta molto bene alla preparazione di punch come il petit punch, il planteur e il delizioso punch coco.
C’è un’ottima produzione di vini di origine francese e svizzera, soprattutto nella regione di Fianaranzoa e Ambalavao situate nella parte centrale dell’isola; zone che si prestano bene alla coltivazione della vite.
Alcune marche sono: Lazan’ny Betsileo, Berger, Grand Cru d’Antsirabe, Clos Malaza.
Vale la pena di ricordate il Ranavola o Ranon’ampango, e’ l’acqua usata per far bollire il riso e quindi resa potabile; è indicata per combattere la disidratazione e la diarre
La Three Horses Beer è la marca che si trova dappertutto assieme alla Gold, doppio malto.
Si consumano anche molto caffè e tè, prodotti localmente e ottimi. ……e infine, come in tutto il mondo, poi c’e l’onnipresente Coca Cola.