Spiagge del MadagascarCategoriesMadagascar

LE 6 SPIAGGE PIU BELLE DEL MADAGASCAR

Qua vi troverete circondati da una miriade di colori e dalle acque cristalline.

Nosy Be

Tradotto letteralmente dalla lingua malgascia significa NOSY = isola, BE = grande.

E’ un isola al largo della costa nord occidentale del Madagascar.

L’arcipelago e’ considerato un vero e proprio paradiso terreste della biodiversità.

Acqua cristallina, tartarughe giganti che nuotano in fondali ricchi di migliaia di specie di pesci per non dimenticare gli innocui squali balena e le lussureggianti balene.

Nosy Be Ha una superficie di 290,3km² ed e’ abitata da circa 60.000 abitanti: al suo interno precisamente nel sud est, si trovano ancora le foreste di Lokobe considerate Riserva Naturale e habitat di diverse specie di animali come gechi, rane, camaleonti e qualche serpente[ non velenoso],e tantissima flora e fauna endemica del Madagascar.

Il Madagascar vanta un innumerevole specie di piante e animali endemici [tipiche ed esclusive del territorio] dai lemuri ai baobab, dalle numerose specie di camaleonti per passare alle circa 12 mila specie di piante.

La sua capitale e’ Hell-Ville considerata appunto il centro città, infatti si trova il più’ grande mercato coperto dell’isola, insieme a banche, comune e servizi pubblici.

Al suo interno si trovano poi piantagioni di spezie e di Ylang Ylang da cui si ricava un’essenza utilizzata nella composizione di molti profumi come ad esempio il conosciutissimo CHANEL N5.

Esiste ancora oggi una distilleria per l’estrazione di olii essenziali e del famosissimo Ylang Ylang che risale al lontanissimo XIX secolo.

Nosy Be viene infatti chiamata l’isola profumata o in malgascio Nosy Manitra [appunto profumato].

Nella vastità, in una piccola isola come NosyBe, vi è anche la presenza di 12 laghi sacri che ricoprono crateri vulcanici alle pendici del Mont Passot. Abitati da coccodrilli, risulta impossibile fare il bagno.

Viene narrato infatti, che questi laghi siano fady, termine malgascio che significa vietato o tabu’, secondo l’antichità i coccodrilli negarono l’ospitalità alla Terra Madre.

Questa tradizione del fady continua tutt’oggi con i più svariati motivi; se incontrate un malgascio e chiedete a lui se ha dei fady sarà quasi impossibile che vi risponda di no.

Appena si approda sull’isola diventa impossibile non essere avvolti da i mille profumi che vi inebriano: dal profumo delle spezie, al profumo delle piantagioni di ylang ylang ai profumi un po’ meno avvolgenti come il pesce o l’odore di mix proveniente del mercato.

L’isola di Nosy Be, popolata da migliaia di turisti, vanta un programma di escursioni abbastanza ampie, organizzate da veri e propri tour operator o dai semplici beach boy che si offrono di raccontare la storia vissuta in versione malgascia. Raggiungibili in barca a motore sulle altre isole dell’arcipelago o in auto e quad all’interno dell’isola.

Da non dimenticare anche escursioni con diving center e pesca di altura.

Infatti NosyBe viene riconosciuta anche come l’isola dei pescatori avendo al suo interno una miriade di piccoli villaggi.

Venendo in vacanza qua non potrete non notare piccole pirogue che danzano lentamente in mezzo al mare alla ricerca di pesce, che verrà venduto al mercato, alle strutture o che servirà per il proprio fabbisogno.

Esistono diverse spiagge a Nosy Be, le piu’ conosciute e piu’ movimentate sono quelle di Madirokely, nei pressi del villaggio di Ambatoloaka, dove ci sono diversi hotel, ristoranti e locali per il divertimento notturno.

A Nord dell’isola di Andilana affiancata appunto dalla struttura di Alpitour Andilana Resort, più lontana rispetto tutto il resto ma sicuramente piu’ suggestiva e incontaminata.

A Nosy Be sono presenti diverse strutture alberghiere, dai grossi resort dei più noti tour operator a piccole strutture tipicamente locali che possono farvi vivere la vera vacanza e vita malgascia.

Quindi una vacanza alla portata di tutti. Grandi e piccini.

Nosy Be e’ l’isola principale di un arcipelago di circa 12 piccole isole e queste sono introdotte nel programma escursioni di quasi tutti i tour operator.

Di seguito trovate quelle piu’ grandi e quelle maggiormente frequentate.

nosy-sakatia

Nosy Sakatia ,l’isola delle tartarughe giganti e delle orchidee.

Si trova di fronte alla costa occidentale dell’isola di Nosy Be a circa 10 minuti di barca da Ambaro. Le spiagge principali di questa isola sono due, una esposta a sud est e l’altra più bella e selvaggia esposta a nord ovest dove fino ad oggi non è stato costruito ancora nulla.

Viene considerata l’isola più autentica di Nosybe [classificata e protetta dal Ministero dell’Ambiente]

Alcuni sentieri si addentrano nella foresta, anche perché’ non esistono strade ma solo sentieri che collegano tra loro le varie spiagge.

Attenzione perché sull’isola ci sono alcuni fady, uno di questi e’ la presenza di cani. Sull’isola infatti non troverete nessun cane. Questo fady e’ presente in quasi tutte le altre piccole isole che vi illustreremo di seguito.

Ricchissima di luoghi che apprezzerete e che vengono apprezzati da botanici, ornitologi e scientifici. Troverete vecchi alberi, alberi del caffè’ pepe, vaniglia, anacardi, manghi, eucalipto, rafia e ovviamente le sontuose orchidee.

Verrete coinvolti in quella che e’ la tradizione e la quotidianità’ degli abitanti [usi. costumi, leggende e credenze] circondati da una natura generosa.

Nosy Komba

Nosy Komba l’isola dei lemuri.

Un isola di appena 4000 abitanti,Situata a sud di Nosy Be a circa 30 minuti di barca,isola vulcanica circondata da rocce,dalla forma tondeggiante [ assomiglia al carapace di una tartaruga ]e piuttosto scoscesa, ricoperta da una foresta tropicale densa e fitta, e’ considerata la seconda isola principale dell’arcipelago. Conosciuta e rinomata per essere l’habitat di diverse famiglie di lemuri macaco e uccelli.

Il litorale esposto a sud è costellato da piccole e graziose spiagge dove sono stati costruiti alcuni piccoli lodge immersi nella natura.

Sull’isola non c’è elettricità’, non ci sono strade ne macchine, si trovano solo dei piccoli villaggi dove vivono pescatori e bravi artigiani specializzati nella costruzione di piroghe e artigianato in legno. Infatti questo’ ultimo da parecchia celebrità’ all’isola in quanto queste sculture originali e bellissime diventano oggetto di squisiti souvenir.

Troverete anche distese di quadri coloratissimi e di preziose tovaglie ricamate esclusivamente a mano.

Insomma un vero e proprio mercatino artigianale a cui difficilmetne si riesce a resistere.

Non dimentichiamo gli innumerevoli lemuri che saltellano da un ramo all’altro prestandosi, corrotti da una piccola banana e dal richiamo di MAKI MAKI MAKI alle vostre foto.

Nosy Iranja l’isola delle emozioni.

Si trova a sud di Nosy Be a circa 90 minuti di barca a motore. Un vero paradiso costituito da due isole [Iranja Be e Iranja Kely, grande e piccola Iranja] unite da una lingua di sabbia di oltre un chilometro che emerge alla mattina o durante la bassa marea.

Caratterizzata da Spiagge bianchissime e bagnate da un mare cristallino potrete immergervi e fare il vostro bagno in questo paradiso insieme alle tartarughe giganti.

Proprio loro sono le protagoniste di questa isola paradisiaca, infatti depongono spesso le uova sull’isola di Iranja Kely [disabita e incontaminata] per regalarci la suggestiva schiusa notturna.

Sull’isola grande vivono alcuni pescatori malgasci e si trova l’unico ecolodge (Zahir de L’Ile), una breve passeggiata vi condurrà in cima al faro progettato dall’illustro ingegnere Gustav Eiffel dalla cui cima potrete vedere uno straordinario panorama a 360° godendovi anche uno dei tramonti più’ belli della vostra vacanza.

Nosy fanihy

Nosy Fanihy l’isola sacra dei pipistrelli

Questa piccola isola deserta, priva di strutture e abitazioni,si trova a poca distanza dalla costa nord occidentale di Nosy Be e ha una piccola e deliziosa spiaggia di origine corallina.

Viene considerata isola sacra in quanto e’stata l’ultima dimora del Re Sakalava.

Fanihy appunto in malgascio significa volpe volante.

La sua spiaggia ricoperta di detriti corallini a seguito di un ciclone, diventa un ottima base per lo snorkeling e per visitare i fondali più’ incontaminati.

Nosy tanikely

Nosy Tanikely l’isola del parco Marino protetto.

Nosy Tanikely e’ una piccola isola situata nel canale del Mozambico, in prossimità’ della costa nord occidentale del Madagascar a circa 6 miglia a sud da Nosybe.

Situata in una posizione strategica nella baia acquisisce nel 2010 il titolo di parco marino Protetto.

Infatti ricco di coralli e biodiversità’ risulta essere habitat di molte specie marine, grazie al suo clima caldo dell’acqua tropicale.

Sull’isola piccolissima e’ vietato pernottare, ma diventa meta indiscussa per passare una giornata immersi nelle acque della Riserva.

Ottimo per chi ama fare immersioni e snorkeling.

Si potrà’ fare snorkeling in questo eden popolato da decine e decine tartarughe che galleggiano nel acqua indisturbate. Si potranno vedere tantissimi pesci colorati [pesci pappagallo, pagliaccio,Napoleone farfalla, scorpione e tantissimi altri] in un fondale da mozzafiato.

Riserva di Lokobe

Una meta non più’ di acqua ma trekking avventuroso immersi nelle foreste incontaminate.

Sorge nella punta meridionale di Nosy Be con 740 ettari di foresta primaria; praticamente impossibile da vedere altrove.

Anche questa riconosciuta come area protetta naturale.

La foresta di Sambirano,e’ il rifugio di moltissime specie endemiche come il lemure macaco,camaleonti e boa.

Si incontrerà’ anche grazie alla astuzia delle guide locali il camaleonte più’ piccolo al mondo grande circa quanto un unghia.

Si arriva alla riserva via mare o via terra.

Inutile dire che via mare a bordo di una piccola piroga renda la visita più’ autentica e suggestiva e perché’ no imparare anche a pagaiare.

Abbiamo deciso di offrirvi un sogno da vivere alla scoperta di tutte queste meraviglie.

Vi lasciamo un piccolo aneddoto che abbiamo imparato dal popolo malgascio.

La natura e tutto il mondo naturale va trattato con enorme rispetto. E’ un ottimo principio,una lezione di saggezza.

Forse il migliore souvenir che si possa portare a casa dopo aver visitato questi luoghi magici.